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Gli steroidi rallentano l'evoluzione dell'artrite reumatoide?
Inserito il 21 ottobre 2007 da admin. - reumatologia - segnala a: facebook  Stampa la Pillola  Stampa la Pillola in pdf  Informa un amico  

Secondo una revisione Cochrane gli steroidi usati nelle prime fasi dell'artrite reumatoide, in aggiunta alla terapia di fondo, sono in grado di rallentare la progressione delle erosioni radiologiche.


Gli steroidi sono in grado di ridurre la velocità di progressione delle lesioni radiologiche se usati precocemente nell'artrite reumatoide? La lesioni radiologiche sono ritenute un buon indice per misurare l'evoluzione della malattia e quindi dimostrare che gli steroidi riducono la velocità di progressione delle lesioni significherebbe dare loro la patente non solo di farmaci sintomatici ma anche di farmaci di fondo, in grado di modificare in qualche modo il decorso della malattia (DMARD = Disease Modifying Anti Rheumatic Drug).
Alla domanda cerca di rispondere una revisione Cochrane [1] che ha selezionato RCT effettutati dal 1966 al febbraio 2005. Per essere inclusi gli RCT divevano avere un braccio di trattamento con steroidi e un braccio controllo senza steroidi. Si tratta di 15 studi per un totale di 1.414 pazienti.
Nella maggior parte dei casi i pazienti avevano una artrite reumatoide iniziata da meno di 2 anni. La dose totale media di steroidi usati nel primo anno di terapia risultò essere equivalente a 2.300 mg di prednisone (range da 270 mg a 5.800 mg). Di solito gli steroidi erano aggiunti ad altri DMARD.
L'uso degli steroidi risultò associato ad una riduzione del rischio di progressione delle lesioni radiologiche, sia ad un anno (0,45; IC95% 0,24-0,66) che a due anni (0,42; IC95% 0,30-0,55).
In tutti gli studi, eccetto uno, risultò evidente l'effetto benefico degli steroidi, tanto che gli autori concludono che, pur facendo stime prudenti, lo steroide aggiunto alla terapia di fondeo riduce in modo sostanziale e convincente la progressione delle erosioni. Rimangono preoccupazioni circa gli effetti collaterali degli steroidi a lungo termine, soprattutto cardiovascolari, per i quali necessitano ulteriori studi.
Per ulteriori particolari si rimanda ad una pillola precedente [2].


Renato Rossi


Referenze

1. Kirwan JR et al. Effects of glucocorticoids on radiological progression in rheumatoid arthritis
The Cochrane Database of Systematic Reviews 2007 Issue 1
2. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=2072

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