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Irsutismo
Inserito il 12 agosto 2010 da admin. - endocrinologia - segnala a: facebook  Stampa la Pillola  Stampa la Pillola in pdf  Informa un amico  

Come comportarsi di fronte ad una donna che lamenta la presenza di eccessiva peluria?



Cos'è l'irsutismo?
Per irsutismo si intende la presenza di peluria eccessiva in una donna o in una ragazza in zone del corpo in cui i peli sono presenti tipicamente nei maschi (faccia, braccia, cosce, torace, addome). Deve essere distinto dalla ipertricosi in cui vi è una peluria eccessiva generalizzata e non limitata a queste zone. L'ipertricosi può essere ereditariaa oppure derivare dall'uso di certi farmaci (per esempio minoxidil).
Si calcola che circa il 5-15% delle donne in età fertile sia colpito da irsutismo.

Qual è la causa dell'irsutismo?
L'irsutismo è dovuto ad una eccessiva presenza del testosterone (prodotto dalle surrenali e/o delle ovaie) che trasforma la delicata peluria chiara presente normalmente nella donna in peli scuri e spessi.
La causa di gran lunga più frequente è l'ovaio policistico: deve essere sospettato quando sono presenti oligomenorrea o amenorrea, irsutismo, acne, aumento del testosterone plasmatico, presenza di ovaie policistiche all'ecografia pelvica.
Cause di gran lunga meno frequenti sono l'iperplasia surrenalica congenita, tumori secernenti androgeni, iperprolattinemia, sindrome di Cushing, acromegalia, disfunzioni tiroidee, uso di anabolizzanti steroidei o di alcuni farmaci (danazolo, acido valproico).
Un irsutismo nella bambina deve far pensare ad una pubertà precoce.

Come valutare la gravità dell'irsutismo?
Le linee guida consigliano di usare il punteggio di Ferriman-Gallwey. In pratica vanno esaminate nove sedi corporee: labbra, mento, torace, parte alta del dorso, zona lombare, addome superiore, addome inferiore, braccia e cosce. Per ogni zona si deve dare un punteggio compreso tra zero e quattro, dove zero indica assenza di pelo patologico e quattro pelo che copre completamente la zona esaminata. Un punteggio superiore a "sei" conferma la diagnosi di irsutismo. Uno score sino a 15 punti indica irsutismo lieve, mentre punteggi superiori indicano irsutismo moderato/grave.

Cosa valutare con l'anamnesi e l'esame obiettivo?
L'anamnesi deve valutare l'epoca di insorgenza dell'irsutismo, la presenza di alterazioni del ciclo mestruale, la storia riproduttiva, la familiarità per diabete o ovaio policistico, l'uso di anabolizzanti o farmaci. L'esame obiettivo, oltre alla valutazione dell'irsutismo, ricercherà la presenza di acne o un'ipertrofia clitoridea, eventuali ipertrofia o noduli tiroidei, i segni di un Cushing, la pressione arteriosa, la tonalità della voce.

Quali esami chiedere di fronte ad una paziente con irsutismo?
In caso di irsutismo lieve, se i cicli mestruali sono regolari e la storia clinica non indirizza verso una causa particolare, non sono in genere indicati accertamenti. La paziente può essere trattata con depilazione oppure ossigenazione dei peli o, ancora, indirizzata verso centri per la epilazione laser o l'elettrolisi.
In caso di irsutismo moderato/grave o se i cicli mestruali sono assenti o irregolari si devono richiedere i seguenti esami di laboratorio: testosterone libero, prolattina, LH ed FSH (in caso di amenorrea o oligomenorrea), TSH, cortisolo libero urinario/24 ore (in caso si sospetti una sindrome di Cushing). Se si ipotizza un ovaio policistico è necessario richiedere un'ecografia pelvica.

Quando richiedere una consulenza specialistica?
In alcuni casi è necessario richiedere un parere specialistico: se il testosterone libero è > 4 nmol/L, in caso di irsutismo a rapida comparsa o rapida progressione, se vi è iperpigmentazione o un quadro cushingoide, in presenza di galattorrea o iperprolattinemia, se la paziente è sterile e richiede una gravidanza. Infine è necessario inviare dall'endocrinologo se si sospetta una pubertà precoce.
Gli altri casi possono essere trattati in prima battuta dal medico di famiglia con la prescrizione di un contraccettivo orale che contenga etinilestradiolo e ciproterone acetato o drosperinone. Utile può essere, per i peli della faccia, l'uso di una crema a base di eflornitina (un inibitore enzimatico che riduce la crescita dei peli). L'efficacia del trattamento può essere valutata dopo tre mesi. Nel caso non vi fosse una risposta soddisfacente è utile richiedere il parere di uno specialista in endocrinologia.


Renato Rossi


Referenze

Martin KA, Chang RJ, Ehrmann DA et al.. Evaluation and treatment of hirsutism in premenopausal women: an endocrine society clinical practice guideline. J Clin Endocrinol Metab Apr 2008 ;93:1105.



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