vai alla home introduttiva di Pillole.org
 
  Pillole 
   
 
Iscritti
Utenti: 2314
Ultimo iscritto: ValeM
Iscritti | ISCRIVITI
 
Alirocumab dopo una sindrome coronarica acuta
Inserito il 03 marzo 2019 da admin. - cardiovascolare - segnala a: facebook  Stampa la Pillola  Stampa la Pillola in pdf  Informa un amico  

Alirocumab riduce eventi cardiovascolari in soggetti ad alto rischio con recente sindrome coronarica acuta.


Alirocumab appartiene ad una nuova classe di farmaci usati per il trattamento dell'ipercolesterolemia: si tratta degli inbitori della proteina PCSK9.

A questi farmaci sono già state dedicate due pillole che si consiglia di consultare [1,2].

Vengono ora pubblicati i risultati di un trial denominato ODYSSEY OUTCOMES [3] in cui è stato valutato l'alirocumab in pazienti che avevano avuto una sindrome coronarica acuta 1-12 mesi prima del reclutamento. I partecipanti erano in trattamento con una statina ad alte
dosi (o comunque alla massima dose tollerata), avevano un livello di LDL colesterolo di almeno 70 mg/dL, un colesterolo non HDL di almeno 100 mg/dL o una apolipoproteina B di almeno 80 mg/dL.

Dopo randomizzazione i partecipanti sono stati trattati con alirocumab (75 mg per via sc ogni due settimane) oppure con placebo.

L'endpoint primario era composto da morte coronarica, infarto miocardico non fatale, ictus ischemico fatale e non fatale e ricoveri per angina instabile.

Il follow up è stato in media di 2,8 anni.

L'endpoint primario risultò ridotto nel gruppo alirocumab rispetto al placebo[/b]: 9,5% versus 11,1% (HR 0,85; 0,78-0,93). I decessi furono rispettivamente il 3,5% e il 4,1% (HR 0,85; 0,73-0,98).
Gli autori notano che i benefici dell'alirocumab erano più evidenti nei soggetti che al baseline avevano un colesterolo LDL >/= 100 mg/dL.

Lo studio conferma quindi l'efficacia evidenziata dagli inibitori della PCSK9 nei lavori preliminari.
Va ricordato che i pazienti arruolati nello studio ODYSSEY OUTCOMES erano soggetti ad alto rischio che avevano avuto una recente sindrome coronarica acuta. I benefici di questi farmaci in prevenzione primaria in soggetti a minor rischio cardiovascolare dovranno essere valutati in studi ad hoc.


Renato Rossi


Bibliografia

1. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?d=6298

2. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?d=6394

3. Schartz GG et al for the ODYSSEY OUTCOMES Committees and Investigators. Alirocumab and Cardiovascular Outcomes after Acute Coronary Syndrome. N Eng J Med. Pubblicato online il 7 novembre 2018.


Letto : 31938 | Torna indietro | Stampa la Pillola | Stampa la Pillola in pdf | Converti in XML
 
© Pillole.org 2004-2024 | Disclaimer | Reg. T. Roma n. 2/06 del 25/01/06 | Dir. resp. D. Zamperini
A  A  A  | Contatti | Realizzato con ASP-Nuke 2.0.7 | Versione stampabile Versione stampabile | Informa un amico | prendi i feed e podcasting di Pillole.org
ore 00:49 | 97644389 accessi| utenti in linea: 53459