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NON C'È DUBBIO: IL CALDO FA MORIRE ( prima e di più)
Inserito il 30 luglio 2023 da admin. - ecologia - segnala a: facebook  Stampa la Pillola  Stampa la Pillola in pdf  Informa un amico  



I primi studi epidemiologici che dimostrano una stretta correlazione tra il riscaldamento globale ed un aumento della mortalità per tutte le cause risalgono al lontano 2003(1). In quegli anni quella ricerca non fu particolarmente apprezzata ed alcuni studiosi misero addirittura in discussione sia le previsioni sul progressivo riscaldamento del nostro pianeta sia la correlazione tra l'ipotetico aumento di temperatura media e la mortalità globale.
Con il passare degli anni tuttavia le prove a sostegno della tesi della correlazione fra riscaldamento globale e mortalità andarono sempre più consolidandosi. Recentemente un qualificato gruppo di ricercatori internazionali ha pubblicato una importante ricerca (2) che dimostra, oltre ogni ragionevole dubbio, che purtroppo il nostro pianeta continua a riscaldarsi verosimilmente a causa delle sfrenate attività della specie animale “Homo sapiens” e che l'aumento delle temperature nei mesi estivi è strettamente correlato ad un aumento della mortalità globale.
I ricercatori hanno preso in esame i dati di mortalità del 2022 concernamenti 543 milioni di persone di 35 paesi europei nei quali sono state studiate 823 zone climatiche (come è noto l'estate del 2022 è stato il più caldo mai registrato in Europa). La scelta di considerare la mortalità totale anziché quella legata alle più importanti cause di morte ( malattie cardiovascolari, respiratorie, neoplasie incidenti ecc,) è anzitutto legata alla utilizzazione del database internazionale Eurostat al quale alcuni paesi europei non inviano i dati analitici delle varie cause di morte ma solo quelli globali ( l' Italia sorprendentemente è tra i paesi più diligenti).
Tuttavia questa scelta ha una ricaduta positiva dal punto di vista epidemiologico: infatti i dati di mortalità per le varie cause esaminati singolarmente potrebbero condurre a conclusioni fluvianti. Ad esempio una parte dei malati tumorali terminali in estate può morire per problemi cardiocircolatori il che su larga scala potrebbe portare a una sovrastima dei decessi per problemi cardiocircolatori e ad una sottostima delle morti per tumori. Il riferimento alla mortalità globale è un dato più grezzo ma per la “legge dei grandi numeri”è indiscutibilmente più significativo.

I RISULTATI DELLO STUDIO
Lo studio correla i dati sulle temperature nelle varie zone europee alla mortalità globale: la temperatura con la minima mortalità è risultata oscillare tra i 17 ed i 19 gradi. Le temperature estive in particolare quelle del 2003 del 2022 hanno comportato aumenti significativi della modalità globale.
In particolare nel 2022 nel periodo tra il 30 maggio ed il 4 settembre si è riscontrato un aumento significativo di mortalità nei 35 paesi europei esaminati: per esattezza nei 543 milioni di abitanti si sono riscontrati 61.672 decessi legati al caldo su un totale di 45.184.044 decessi. L'Italia detiene saldamente il record con 18.000 morti, seguita dalla Spagna 11.324 e dalla Germania 8173.
Chi volesse giustamente difendere il nostro amato paese potrebbe osservare che i dati sono assoluti e non percentualmente riferiti alle popolazioni: in effetti in termini percentuali la Germania retrocede considerevolmente mentre l'Italia permane saldamente al comando con 295 decessi per milione di abitanti seguiti da Grecia 280, Spagna 237 e Portogallo 211…


CONCLUDENDO

Dobbiamo rassegnarci ad ammettere che il riscaldamento globale e le caratteristiche geografiche del nostro amato paese lo espongono a stress idrogeologici e climatici che comportano seri dischi per la incolumità e la salute dei suoi abitanti.. I paesi che nello studio esaminato riportano i minori tassi in modalità percentuale sono quelli come Germania e Francia che hanno attuato piani di interventi ambientali che mitigano il riscaldamento globale. Speriamo che quanto prima anche la nostra classe politica formuli progetti adeguati alla urgenza ed alla gravità della situazione...



Riccardo De Gobbi



Bibliografia


1)Robine, J.-M. et al. Death toll exceeded 70,000 in Europe during the summer of 2003. C. R. Biol. 331, 171–178 (2008).
2)Ballester J, Quijal M et Al.: Heat-related mortality in Europe during the summer of 2022 Nature Medicine | Volume 29 | July 2023 | 1857–1866 https://www.nature.com/articles/s41591-023-02419-z



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