Ulteriore indicazione per le statine: degenerazione maculare senile
Inserito il 28 febbraio 2002 da admin. - oculistica - segnala a:
La degenerazione maculare senile è la principale causa di cecità nel mondo occidentale. È notoriamente associata ad aterosclerosi e ad anomalie del metabolismo lipidico. I ricercatori hanno perciò voluto analizzare i risultati riscontrabili in tale patologia mediante l'uso di terapie in grado di modificare il profilo lipidico.
Sono stati perciò controllati circa 380 pazienti di età compresa tra i 66 e i 75 anni. Sono state raccolte le informazioni sull'uso dei farmaci da loro utilizzati nei precedenti cinque anni (in particolare sulle statine) e sui loro disturbi cardiovascolari. I pazienti sono stati poi sottoposti ad una serie di accertamenti, compresa una fotografia stereoscopica di entrambi il fondo degli occhi. Di tutti i soggetti esaminati, il 7% faceva uso di statine e il 20% riportava segni evidenti di degenerazione maculare.
Analizzando separatamente i due gruppi si osservava che nel gruppo che non era in terapia con statine il 22% mostrava segni di degenerazione maculare, mentre solo il 4% dei soggetti trattati con questi farmaci presentava lo stesso quadro. Veniva evidenziato poi un legame statistico tra la degenerazione maculare senile e le patologie cardiovascolari importanti: ben il 10% dei soggetti con degenerazione maculare era stato sottoposto ad intervento di angioplastica o by-pass, contro il 4% dei soggetti che non presentava lesioni retiniche. Dopo l'aggiustamento dei fattori di disturbo, l' odd-ratio per la degenerazione maculare è risultata dello 0,09% tra coloro che assumevano statine verso coloro che non le assumevano. Gli autori ipotizzano che le statine possono prevenire l'accumulo di depositi nella membrana di Bruch; oltretutto le loro proprietà antiossidanti potrebbero proteggere la retina da danni ossidativi cosicchè potrebbero perciò inibire l'apoptosi delle cellule endoteliali retiniche.