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Notifica a genitori riduce abortività nelle minorenni |
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Inserito il 11 marzo 2006 da admin. - ostetricia - segnala a:
La notifica ai genitori almeno 48 ore prima della pratica abortiva richiesta da minorenni riduce il tasso di aborti significativamente.
Lo Stato del Texas ha promulgato nel 2000 una legge che impone ai sanitari di notificare ai genitori almeno 48 ore prima dell'effettuazione della pratica su ragazze tra 15 e 17 anni che abbiano richiesto di abortire. Sono stati paragonati i tassi di abortività tra le ragazze di 15 e 17 anni registrati sia prima dell'entrata in vigore della legge (1998 e 1999) che dopo (2000-2002). Dopo l'entrata in vigore della legge il tasso di abortività è diminuito dell' 11 percento tra le quindicenni (RR, 0,89; 95% CI, 0,83 -0,94), del 20 percento tra le sedicenni (RR, 0,80; 95% CI, 0,76 - 0,85), e del 16% tra le diciasettenni (RR 0,84; 95% CI, 0,80 - 0,87), rispetto alle diciottenni, non soggette alla legge. Tra le minori tra 17,50 e 17,74 anni al tempo del concepimento (che sarebbero state soggette alla notifica genitoriale nella prima parte della gravidanza), i tassi delle nascite sono cresciuti del 4% rispetto alle diciottenni (RR, 1,04; 95% CI, 1,00 - 1,08). Gli adjusted odds ratio per un aborto dopo la dodicesima settimana tra le minori di 17,50 - 17,74 rispetto alle ragazze di 18 anni è stato di 1,34 (95% CI, 1,10 - 1,62).
Fonte: NEJM 2006; 354:1031-1038.
Commento di Luca Puccetti Secondo alcuni l’obbligo per legge d’informare i genitori di una minorenne che intenda abortire costituirebbe un’indebita intrusione nell’autodeterminazione della donna senza ottenere il risultato di una riduzione del ricorso all’aborto. Stratificando i dati per età delle ragazze è emerso che dopo l'obbligo per legge di avvisare i genitori che la figlia minorenne intende abortire: - nelle ragazze di 15 anni la riduzione di abortività è stata dell’11% - in quelle di 16 anni la riduzione è stata del 20% - nelle 17enni del 16%. A conferma dell’effetto deterrente esercitato dal solo informare i genitori, si aggiunge il fatto che il ristretto gruppo di minori che rimangono incinte in un’età compresa tra i 17 anni e mezzo e i 17 anni e nove mesi hanno un tasso di abortività nel secondo trimestre più alto del 34% da quando è entrata in vigore la legge ed un incremento delle nascite del 4% che sfiora la significatività statistica (RR 1,04; 95% IC 1,00-1,08). I ricercatori spiegano questo dato con la volontà delle ragazze di procrastinare l’aborto ad un’età (18 anni) in cui la legge non obbliga più alla notifica per i genitori. Lo studio è particolarmente interessante anche per il fatto che la maggior parte delle ragazze texane vivono lontano dagli stati che non richiedono il coinvolgimento dei genitori. Uno degli autori dello studio, favorevole all’aborto come diritto, in un’intervista concessa all’Houston Chronicle ha dichiarato di sperare che lo studio metta in luce quelli che ritiene gli effetti negativi della legge dell’avviso obbligatorio ai genitori: - aborti più tardivi e più gravidanze non programmate -. D’altra parte lo stesso autore non ha potuto fare a meno di riconoscere che queste leggi hanno un impatto e cambiano il comportamento delle ragazze. Già lo cambiano, facendo nascere un bel po' di bambini in più quello che l'Autore chiama gravidanze indesiderate sono diventati esseri umani. Qualcuno si chiederà, si, ma a quale prezzo? Esiste un prezzo per la vita umana? Vale la pena di ricordare che l'agiografia che vuole che sistematicamente la gravidanza indesiderata portata avanti causi sfracelli psicofisici viene sgretolata da una serie di dati sempre più corposi che dimostrano che è vero l'esatto contrario, basta aspettare. L'immediato calo di ansia conseguente all'aborto si traduce nel tempo in un aumento dei sensi di colpa e di ansia rispetto a quella della popolazione generale (2) e di depressione (3), ma soprattutto, e questo è gravissimo, un aumento dei suicidi rilevato entro 6 mesi dall'aborto proprio nelle minorenni (4).
Per approfondire: http://www.inferdigitum.com/public/aspnuke/presentazioni/abortoepsiche.pdf
1) http://www.chron.com/disp/story.mpl/front/3711294.html 2) BMC Medicine 2005; 3:18 3) J Child Psyc. Psych 2006; 47:16-24 4) Garfinkel et. al Stress Depression and Suicide: a study in adolescents in Minnesota Minneapolis,1986.
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