![]() ASA o clopidogrel dopo PCICategoria : cardiovascolare Data : 05 giugno 2025 Autore : admin Intestazione : Nello studio SMART-CHOICE 3 il clopidogrel ha ridotto gli infarti rispetto ad ASA in pazienti trattati con PCI che avevano completato la doppia antiaggregazione. Testo : Nei pazienti sottoposti ad angioplastica con posizionamento di stent (PCI) si consiglia un periodo iniziale di doppia antiaggregazione (ASA + un inibitore del P2Y12) per poi proseguire con un solo antiaggregante. Fino a qualche tempo fa la monoterapia consigliata dalle linee guida era costituita dall'ASA ma studi recenti suggeriscono che il clopidogrel può essere una scelta altrettanto s enon più efficace. Vengono ora pubblicati i risultati dello studio SMART-CHOICE 3, effettualo in sud Corea, sono stati arruolati 5542 pazienti (oltre 80% di sesso maschile) che avevano completato la doppia antiaggregazione dopo essere stati trattati con PCI. I partecipanti sono stati randomizzati a clopidogrel (75 mg(die) oppure ASA (100 mg/die). Dopo un follow-up medio di 2,3 anni l'endpoint primario (mortalità da ogni causa, infarto miocardico e ictus) si è verificato in 92 pazienti del gruppo clopidogrel e 128 del gruppo ASA. Gli autori hanno calcolato l'incidenza stimata di tale endpoint a 3 anni: 4,4% versus 6,6% (HR 0,71; 95%CI 0,54-0,93). Per quanto riguarda i singoli sotto-endpoint dell'esito primario non c'erano differenze statisticamente significative per la mortalità totale (HR 0,71; 95%CI 0,49-1,02) e per l'ictus (HR 0,79; 95%CI 0,46-1,36) mentre vi era una minor incidenza di infarto miocardico nel gruppo clopidogrel (HR 0,54; 95CI 0,33-0,90). |