Secondo una revisione Cochrane nei soggetti con malattie cardiovascolari un target pressorio di 135/85 mmHg sembra portare benefici clinici rilevanti piccoli o nulli.
La medicina di precisione, mediante le tecniche di machine learning della intelligenza artificiale, analizza i cosiddetti big data per migliorare le capacità diagnostiche e la predittività di risposta alla terapia.
Al momento non ci sono prove convincenti che il plasma di convalescenti riduca la mortalità nei soggetti con COVID-19, ma altri studi in coso potrebbero cambiare queste conclusioni.